Un giorno, la televisione ci svegliò con la triste notizia dell’ennesimo adolescente italiano che aveva deciso di ammazzarsi perché veniva denigrato per il colore dei propri abiti.
Noi da anni lavoriamo per rompere la cultura della binarietà ( genere – colori) perché è una pura sciocchezza costruita dagli uomini per creare delle CATEGORIE costruite sulla misoginia. Ciò che è azzurro è maschio, quindi è credibile ed è vincente. ll resto è immondizia sociale e politica.
Al rosa, quindi, si legano le cose sfigate ossia che non riescono ad ottenere neppure una figa e quindi non sono “cazzute”.
OMOVIES raccoglie la tradizione di i Ken che dal 2005 rompe questa logica binaria e si tinge di ROSA, lo fa dedicando questa iniziativa ad Andrea, studente romano ricordato per i suoi pantaloni rosa.
A noi non è mai interessato se quel ragazzo fosse Gay, se si sentisse Transgender o fosse solo Queer ( stravagante per i più). A noi interessa che quella persona non ci sia più, non perché sia intervenuto un ciclo naturale, ma perché qualcosa o qualcuno ( forse nel complesso dei qualcuno e dei qualcosa) ha oppresso quella persona fino a farla sentire infinitesimamente piccola ed inutile, tanto da dover ritenere la propria vita un fastidioso ed insignificante passaggio da poter interrompere.
Noi non potremo mai sapere cosa possa passare nella mente e nei pensieri di questi giovani, ma OMOVIES è il nostro impegno per dimostrare che non esistono regole scritte per la felicità, ma esistono regole da condividere e diritti da conquistare in questa società.
OMOVIES è di tutti quei ragazzi in rosa o di quelle ragazze in celeste che lottano per non essere una categoria sociale che suona come una persecuzione o una condanna, ma che si riconoscano nell’unica categoria del Genere Umano.