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Del caballo a la tina (Spagna, 2023, 1h 7min 46sec)
Categoria: Lungometraggio
Genere: Documentario, sperimentale, LGBT, drama
Produttore: David Pascual
Regia: David Pascual
Approfondimenti: Ringraziamenti Regista
Sinossi:
La piaga del 21° secolo che porta avanti molte persone ogni fine settimana. Un problema di salute globale con testimonianze di tossicodipendenti e professionisti dei programmi di prevenzione e psicologia.
Biofilmografia:
Di Zaragoza, ho studiato assistenza sociale, studi che ho ripreso a Madrid arrivando a laurearmi. Sieropositivo da quando ho 27 anni, sono arrivato alla capitale con voglia di incominciare da zero stanco degli abusi e il bullismo delle persone e combattere per i diritti LGBTQI+.
Di sinistra, repubblicano e amante delle politica, riconosco che a volte mi fa impazzire però “l’informazione è potente” e preferisco non vivere nell’ignoranza. Ho deciso di iniziare questa trilogia per osservare da fuori, informarmi e misurarmi nel mondo del sesso.
Al mio arrivo, sono stato volontario in diverse associazioni come FAD (Fundación de ayuda contra la tossicodipendenza) e immagina quanto lavoro e lotta per i diritti LGBTQI+ e concretamente contro lo stigma di cui soffriamo noi persone con l’HIV. Aiutando le persone che hanno ricevuto diagnosi a non impegnarsi da sole, come mi è successo e ho fatto delle conferenze nei college.
L’ultimo anno è stato a Más Madrid nel distretto di Arganzuela o La Arganzuela e ho continuato a collaborare a due progetti insieme a Mabel Lozano (direttrice del cinema e attivista contro la tratta).
Mi identifico sempre con una frase, una grande frase:
“Quello di cui non si parla, non esiste”.
🇬🇧
Del caballo a la tina (Spain, 2023, 1h 7min 46sec)
Category: Feature film
Genre: Documentary, experimental, LGBT, drama
Producer: David Pascual
Director: David Pascual
Synopsis:
The plague of the 21st century that brings many people every weekend. A global health problem with testimonies from drug addicts and professionals from prevention and psychology programs.
Biofilmography:
From Zaragoza, I studied social assistance, studies which I resumed in Madrid and graduated. HIV positive since I was 27 years old, I arrived in the capital with the desire to start from scratch tired of the abuse and bullying of people and fight for LGBTQI+ rights.
Left-wing, Republican and lover of politics, I recognize that sometimes it drives me crazy but “information is powerful” and I prefer not to live in ignorance. I decided to start this trilogy to observe from the outside, inform myself and measure myself in the world of sex.
Upon my arrival, I was a volunteer in various associations such as FAD (Fundación de ayuda contra la drug addiction) and imagine how much I work and fight for LGBTQI+ rights and concretely against the stigma that we people with HIV suffer from. Helping people who have received diagnoses not to commit alone, as has happened to me and I have given conferences in colleges.
My senior year was in Más Madrid in the district of Arganzuela or La Arganzuela and I continued to collaborate on two projects together with Mabel Lozano (cinema director and anti-trafficking activist).
I always identify with a phrase, a great phrase:
“What we don’t talk about doesn’t exist”.