13 DICEMBRE PROGRAMMAZIONE

13 DICEMBRE PROGRAMMAZIONE

O - OMOVIES 2017-01 (1)

 

 LISTA FILM OMOVIES 2017 13 Dicembre

🚀 Parte #Omovies2017 al Cinema Astra. Al via alle 18 il primo giorno di proiezioni in concorso!

Scoprite insieme a noi la line up dei film che abbiamo selezionato e lasciatevi ispirare per un nuovo bellissimo viaggio intorno al mondo gay friendly 😉

Sazòname di Luis Navarrete (Spain-2017-29 min)
El casamiento di Víctor Quintero & Sergio Rey (Spain-2017-25 min)
Calamity di Séverine De Streyker & Maxime Feyers (Belgium-2017-22 min)
Mario,Kike y David di Miguel Lafuente Parandroid (Spain-2016-19 min)
Dualidades di David Benítez (Ecuador-2016-16 min)
Momo di Yunjoo Chang (South Korea-2016-16 min)

BREAK (10 min)

Maria Adelaide – O Filme di Catarina Almeida (Brazil-2017-15 min)
Poente di Akira Kamiki (Brazil-2017-14 min)
Cupid Prefers a Sniper’s Rifle di Inbar Marmelshtein (Israel-2017-11 min)
Deliziosa prospettiva di Antonio Padovani (Italy-2017-10 min)
Piscina di Carlos Ruano Stoker Films (Spain-2017-10 min)ù
No soy el di Xoán Bregua (Spain-2017-9 min)
Exchange – Short Film di Dorian Carli-Jones (USA-2017-9 min)
Mai di Marta González (Spain-2017-7 miin)
Ascolta i tuoi occhi di Marcello Pedretti (Italy-2007-5 min)
Transa di Hugo Lins (Brazil-2016-23 min)
Anoche di Irvin Castro – Nicolas Fernàndez (Argentina-2017-4 min)
Relationship di Ching-Yu Yang (Taiwan-2015-3 min)
Memorias del agua di Anaís Medina & Tony Navarro Dawn Melodies Productions (Spain-2017-9 min)
Sr. Expòsito di David Conill (Spain-2015-6 min)

 

Napoli, parte OMOVIES: è il momento di sognare. Il Natale al cinema è a (colori)

Napoli, parte OMOVIES: è il momento di sognare. Il Natale al cinema è a (colori)

OFF2È arrivato alla sua decima edizione OMOVIES Film Festival, tra i più rinomati festival di cinematografia LGBT in Italia, che si svolge ogni anno a Napoli. Quest’anno, dal 13 al 15 dicembre, i protagonisti saranno soprattutto storie sui diritti umani. I due focus principali, approfonditi attraverso 50 proiezioni da 15 nazionalità diverse e incontri con ospiti internazionali, sono la battaglia per i diritti della comunità LGBT e l’emancipazione della donna, in un paese in cui l’omosessualità è tutt’ora illegale e le donne lottano quotidianamente per affermare la propria indipendenza.

Napoli, dicembre 2017 – In scena dal 13 al 15 dicembre 2017 OMOVIES, il Festival di Cinema Omosessuale, Transgender e Questioning promosso dall’Associazione di Promozione Sociale i Ken ONLUS associazione LGBT (Lesbiche, Gay, Bisessuali, Transgender) ideato da Carlo Cremona e Marco Taglialatela di cui sono soci fondatori. OMOVIES è socio fondatore delCFCC (Coordinamento dei Festival Cinematografici della Campania) ed è Partner di I-LanD Centro di Ricerca Interuniversitario è una convenzione tra studiosi provenienti da diverse università italiane e straniere che condividono interessi comuni di ricerca in ambito linguistico e sociale con un focus specifico sui concetti di diversità e identità (linguistica, culturale e di genere).

OMOVIES Film Festival è lo spazio ideale dove prendere parte attivamente al contrasto delle discriminazioni attraverso un percorso di formazione ed informazione fatto di immagini, suoni, parole ed emozioni; l’Arte del Cinema intesa come elemento di coesione sociale interculturale.

Un progetto che nasce con particolare attenzione alle fasce sociali maggiormente esposte all’auto esclusione sociale.

L’evento si rivolge ai giovani ed alle persone nell’età della maturità, alla terza età e vuole parlare di temi che riguardano l’umanesimo ed i temi del pregiudizio e della persecuzione verso le persone omosessuali e transessuali.

Il grande valore culturale e sociale all’iniziativa sarà dato dalle tante partecipazioni di personalità del mondo del cinema, della tv e del teatro che negli anni hanno partecipato arricchendo numerosi eventi e dibattiti.

Vogliamo mostrare l’amore e le sue differenze  ha dichiarato Carlo Cremonadirettore artistico del festival – creare aggregazione sociale (partendo da quella giovanile) un luogo di riflessione, condivisione e sviluppo, che diviene opportunità di contaminazione tra giovani e meno giovani, tra giovani omosessuali, transessuali ed eterosessuali, tra uomini e donne che condividono i valori Costituzionali e della Pace.

Il festival cinematografico ed il concorso per cortometraggi sono un evento di promozione territoriale per la Campania e per le città in cui si realizza e che rafforza l’immagine della regione come territorio accogliente per le persone e per le famiglie LGBT e che favorisce una “cultura dell’amore” come strategia e antidoto alla subcultura dell’odio razziale e della discriminazione.

OMOVIES si conclude con l’evento Gran Galà, il 16 dicembre e che suggella le molteplici iniziative ed eventi collaterali che accompagneranno il festival e che ne completano il valore di diffusione del valore di comunicazione culturale cinematografica.

Anche quest’anno tutte le opere in concorso sono state utilizzate da circa 60 studenti e studentesse in 2 università che hanno potuto esercitarsi in traduzione verso l’italiano grazie alla guida di 6 docenti, coordinati dal prof. Giuseppe Balirano dell’Università Orientale.

L’Accademy di inTranslation è presieduta, in questa decima edizione dalla prof.ssa Delia Carmela Chiaro Professoressa ordinaria Dipartimento di Interpretazione e Traduzione – Università di Bologna Settore scientifico disciplinare.

Istituzione del premio Vincenzo RUGGIERO

Prima edizione a:

Cortometraggio – Lettera a sua Figlia di Giuseppe A. Nuzzo con Leo Gullotta

Lungometraggio – A effetto Domino di Fabio Massa con Pietro de Silva, Cristina Donadio ed altri.

Il tema è quello della morte, della malattia invalidante della cura che trasversalmente colpisce chiunque, anche molte persone LGBT che accudiscono, patiscono l’invalidità dei propri familiari a cui, casomai non hanno mai detto tutta la propria verità. A loro è dedicato a chi soffre con dignità a chi accudisce con sacrificio e amore.

Il Gran Galà di Omovies sarà presentato da Priscilla Drag Queen, personaggio celeberrimo inventato ed animato dall’istrionico Mariano Gallo

 Copertina FB pagina OFF10 2

Media Relations

Giuseppe Giulio

ggiulio.press@gmail.com

Vi invio con la consueta preghiera di pubblicazione comunicato e foto.

Credits photo: Ufficio Stampa

 Il Trailer http://bit.ly/2z1ce4c

locandina omovies 2017 web

Auguri a Bucci che guadagna una Menzione speciale al Rio Festival de Gênero & Sexualidade no Cinema 2017

Auguri a Bucci che guadagna una Menzione speciale al Rio Festival de Gênero & Sexualidade no Cinema 2017

Rio Festival de Gênero & Sexualidade no Cinema 2017 – Menzione speciale a Giuseppe Bucci (Italia)

Per i suoi tre corti proiettati al Festival (Una notte ancora, Luigi & Vincenzo, e Misteriosofica fine di una discesa agli inferi) e il suo impegno accanto al movimento Lgbt internazionale”

E’ napoletano, Giuseppe Bucci, il regista invitato in Brasile dal direttore del Festival Alexander Mello per una retrospettiva sul cinema cortometraggio italiano lgbt a lui dedicata e premiato per la sua costanza e il suo impegno, da anni, nella regia di lavori che  raccontano e affrontano questi delicati temi e affiancano la battaglia per i pari diritti delle persone lgbt. Non soltanto corti, che hanno girato il mondo, ma anche di spot per il Pride di Napoli, per l’Europride Contest o di lotta all’omofobia che lo hanno visto collaborare con molte associazioni tra Napoli e Roma.

Il “Rio Festival de Gênero & Sexualidade no Cinema” è un Festival molto noto e apprezzato in Sud America che porta avanti una battaglia di civiltà, tolleranza e diritti in una città motlo complessa, spesso violenta soprattutto nei confronti dei transgender, ma che lascia anche spazio al riconoscimento di diritti lgbt. Il Festival ha prima dedicato una serata alla proiezione dei tre corti e poi programmato in concorso l’ultimo “Misteriosofica fine di una discesa agli inferi”.

Infine sabato 16 Luglio il riconoscimento (annunciato Ivana Zamprognae) e il commosso ringraziamento del regista che fa appello alla solidarietà e l’unione della comunità mondiale lgbt per una battaglia, pacifica, ancora da portare avanti.

A Rio sono stati scelte tre delle sue opere più importanti e presentate in collaborazione con l’Istituto di Cultura Italiana a Rio (Giovanni Maria Ponta di Colnago)

“Una notte ancora” (2012) storia della fine di un amore tra un giovane ragazzo e un uomo con troppi rimpianti, si impose a New York (Downtown e NYC international Film Festival) centrando selezioni prestigiose in Festival lgbt (BFI London, QFilm Philadelphia, Image & Nation Montreal, InsideOut Toronto, Barcelona, Amsterdam, Melbourne…)  In Italia (Ivan Bacchi premiato a Omovies e “La corte della formica” centrò tra gli altri Mix Milano, Corti and Cigarettes (Roma), Florence Queer Festival, Giffoni Film Festival)  e vinse il Festival OMOVIES FILM FESTIVAL di Napoli

“Luigi e Vincenzo”(2013) (prodotto da

 per promuovere il Napoli Pride del 2013) con Francesco Paolantoni e Patrizio Rispo, malinconica storia di due uomini di mezza età che si sono amati per una vita senza poter stare insieme e senza alcun diritto,  ottenne un enorme successo e vinse numerosi premi in Italia (ShorTS IlPiccolo” Maremetraggio, Corto Imola Festival, Florence Queer Festival, “Sorridendo” Cinecittà Roma, con una proiezione evento fuori concorso al Torino glbt Film Festival)

In giro per il mondo vinse al “10 grands moments de solitude” di Parigi centrando poi Official Selection importantissime ( NewFest New York, OutFest Los Angeles, Frameline San Francisco, Miami, InsideOut Toronto, Cherìes Cherì Parigi, Barcelona, Mix Copenaghen, Praga…) tanto da venir proiettato a Oslo in Norvegia in occasione dell’ Europride 2014.  Ma il corto  si impose anche in Festival non lgbt  (FEC – European Short Film Festival, Très Court Film Festival Paris, RIFF Roma Indipendent Film Festival…)

dopo una serie di piccoli spot (le pillole “Mau & Gio'” che hanno raccontato l’evoluzione della legge sulle unioni civili in Italia con la partecipazione di Rosaria De Cicco e Mauro De Simone)…

Nel 2016 gira “Misteriosofica fine di una discesa agli inferi” delicato omaggio allo spettacolo teatrale “Scannasurice” dell’autore Enzo Moscato, messo in scena da Carlo Cerciello con una strepitosa Imma Villa (premiata a Napoli dai Festival, Omovies e Cultural Classic). In anteprima mondiale al Torino glbt Film Festival e in anteprima Internazionale al Wicked Queer di Boston nel 2017 il corto è già stato, tra l’altro, alla sezione Market del Festival di Cannes, in corsa per i Globi d’oro della stampa estera in Italia e tra pochissimo sbarcherà a Seoul.

premiazione

http://www.pxlep.com/riofgc/photo/1560465018716418542_719335181

http://www.pxlep.com/riofgc/photo/1560470389640007803_719335181

https://www.facebook.com/RioFGC/photos/a.247492708598563.79318.210593018955199/1765107036837115/?type=3&theater

Istituto di Cultura Italiana a Rio

http://www.iicrio.esteri.it/iic_riodejaneiro/it/gli_eventi/calendario/2017/07/rio-festival-de-genero-sexualidade_0.html

presentazione del festival

http://www.guiagayrio.com.br/rio-festival-de-genero-sexualidade-no-cinema-2017/

http://www.marcelodamico.com/2017/07/estreia-87-filmes-no-festival-de-cinema.html

http://vertentesdocinema.com/2017/07/05/rio-festival-de-genero-sexualidade-no-cinema/

trailer Misteriosofica fine di una discesa agli inferi

https://www.youtube.com/watch?v=2zyxC0RxthI&spfreload=10

Luigi e Vincenzo

https://www.youtube.com/watch?v=bQITkw5Vbeg&spfreload=10

Una notte ancora

https://www.youtube.com/watch?v=k8GOr2q6lm4&spfreload=10

OMOVIES 9 | Tutti i premi del Festival

OMOVIES 9 | Tutti i premi del Festival

Con un affollatissimo Gran Gala all’istituto Grenoble si è conclusa la nona edizione di OMOVIES.IT, Festival del Cinema GLBT ideato da Carlo Cremona e Marco Maria Taglialatela, soci fondatori di IKen Onlus , e divenuto in brevissimo tempo il più importante del mezzogiorno.

Presentata dalla drag queen Ines Rodriguez con allegria e misura, la serata si é aperta con un’esibizione al pianoforte del giovanissimo Lorenzo Traverso che ha eseguito un brano di Chopin, e dopo il saluto del direttore artistico Carlo Cremona e del padrone di casa, il console francese Jean-Paul Seytre, il coro corAcor – Napoli Rainbow Choir ha omaggiato quest’ultimo con una toccante versione de La Marsigliese, accompagnato dal Maestro Marco Traverso , padre di Lorenzo.
Importante la presenza istituzionale di Chiara Marciani, Assessore Regionale alle Pari Opportunità, che ha consegnato un premio speciale ad Andrea Francesco Ermanno Giuliano per il cortometraggio “Il diritto di provocare”, basato sulla sua esperienza di violenta omofobia subita quando abitava in #Ungheria.
Giorgio Zinno, sindaco di #SanGiorgioaCremano, è stato il primo politico italiano ad unirsi civilmente con il proprio compagno, ed è toccato a lui premiare, per la categoria mediometraggi nella sezione documentari Homophobic Interlude, film brasiliano di Victor Reis Aleixo con la seguente motivazione: Il documentario affronta il tema del non-conforme mettendo in gioco l’espressione, il ruolo di genere, l’identità sessuale e l’orientamento sessuale attraverso un’attenta analisi socio-economica. A ritirare il premio Ileana Capurro, presidente dell’ Atn – Associazione transessuale Napoli (ATN).
Viene dal #Brasile anche il vincitore, per la categoria lungometraggi, della sezione documentari: Vida de Rainha, di Luciana Avellar, con la seguente motivazione: Un taglio documentaristico vero e molto interessante. Storie raccontate con una prospettiva dotata di un’articolazione che non risparmia niente, con una fotografia di particolare appeal.
A dare una salutare iniezione di ritmo e di contagiosa energia é stata la cantante attrice Anna Capasso che sarà presto sugli schermi con “Gramigna” di Sebastiano Rizzo, al fianco di Biagio Izzo, Enrico Lo Verso e Teresa Saponangelo.
Anna Capasso ha poi consegnato una menzione speciale a Luigi Pironaci, regista del film “La ricetta”, premiato per “la fluidità della sceneggiatura, l’originalità della fotografia, un ottimo lavoro attoriale e la buona regia”.
Due i premi speciali, entrambi di grande valore: il primo, consegnato dal blogger Ethan Eretico Bonali, in transizione per diventare uomo (F to M) , è andato a Yuvraaj Parashar, star di #Bollywood che è ritornato ad #OFF nella veste di danzatore e che ha incantato la platea con due danze tradizionali indi, e il secondo a Maurizio Elettrico autore dell’opera che quest’anno ha rappresentato l’immagine di OMOVIES.
Molto toccante il videoclip scritto e diretto da Rosalia Porcaro, che poi, dal palco, ha trascinato la sala in uno dei suoi irresistibili monologhi.
Così come ha deliziato la platea la piccola suite preparato dal coro corAcor – Napoli Rainbow Choir ed il numero “sciantoso” della Rodriguez.
E’ stata poi la volta della presentazione della clip che ha accompagnato tutte le giornate del festival, inaugurato dal Party a Palazzo Caracciolo e proseguito nelle sale dell’Accademy Astra: #Gaymorra. A parlare della web-series è stato uno dei protagonisti, Mauro de Simone (alias Cuoricino).
L’attore e conduttore Ivan Bacchilega, cordiale ed elegante come sempre, ha poi premiato, per la categoria Cortometraggi, sezione fiction, “Heterox” di #Maxime Pourbaix, con la seguente motivazione: Partendo da una sceneggiatura ben scritta ed articolata, nonché dotata di un’ironia che mette in ridicolo gli stereotipi, il film risulta nel complesso gradevole, divertente e politico, grazie anche alla perfetta aderenza di un cast formato da bravi attori.
Restando alla sezione fiction, ma nella categoria mediometraggi, la vittoria è andata al toccante “Pool” di #Leandro #Goddinho, altro film brasiliano, molto amato dal direttore artistico Carlo Cremona, e che ha vinto per “la sua raffinata eleganza, che utilizza con straordinaria efficacia una sceneggiatura che ha saputo trattare un tema rischioso di quelli che spesso rappresentano un precipizio nella retorica: la solitudine, la difficoltà di viverla, eppure la necessità di riconciliarsi con lei, la necessità di amarsi prima di amare”.
Per ricordare la cantante trans #ValentinaOk, recentemente scomparsa, è stato istituito un apposito premio OK, consegnato da Lorenzo di Las Plassas, appannaggio della clip Nun so’ mai cagnata”, diretto da Ciro Grieco, scritto da Domenico Pizzoni ed interpretato dalla mitica Samantha Delle Coccinelle e da SASY Reccia.
L’ultimo premio, consegnato dal presidente di giuria Giuseppe Colella, è andato al lungometraggio, sezione fiction, “Bullied to death” di Giovanni Coda ( Jo Coda) , film italo-americano che ha vinto per questi motivi: In un solo film teatro, danza e cinema a testimoniare che la lotta contro l’omofobia e la transfobia passa attraverso la cultura. Un’opera visionaria completa in ogni sua parte, dalla fotografia, alla sceneggiatura alla regia. Un cast di professionisti ed artisti di eccezionale bravura fanno di questo film un’opera d’arte.
Gran finale con il maestro Marco Traverso, che accompagnato al pianoforte dal figlio Lorenzo, ha eseguito “Saluto d’amore” di Elgar.
Un festival che, quest’anno, ha premiato Imma Villa, per la sua interpretazione in “Misteriosofica fine di una discesa agli inferi”, di Giuseppe Bucci, e che ha visto la presenza di LISA FUSCO subrettina, del mitico e storico femminiello “Tarantina” e di Vladimir Luxuria, madrina di OMOVIES 9.
Molto importante la collaborazione con le scuole (OMOVIES@school), curata da Marco Maria Taglialatela, con una bella rappresentanza in sala di studenti ed insegnanti.
Appuntamento alla prossima edizione, quello della “doppia cifra”, ovvero la decima.
Si prevedono grandi eventi per l’occasione.

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Arriverderci ad #OFF10

Arriverderci ad #OFF10

flavia-di-vincenzo-88Abbiamo regalato a Napoli ed alla Campania una importante manifestazione culturale di respiro internazionale. Lo abbiamo fatto praticamente senza risorse economiche ma con la fiducia di alcuni sponsor culturali e di una matura rete di Enti, Associazioni, Istituzioni universitarie ed istituti di cultura internazionale sia Europei che extra europei a cui va ancora il nostro ringraziamento.

OMOVIES è una magia che ha portato a Napoli personaggi del mondo della cultura e dello spettacolo di rilievo nazionale ed internazionale.

Questo è un patrimonio pubblico che andrebbe consolidato, sostenuto e rafforzato non lasciato a se stesso.

Chiunque mini il fragile equilibrio di questo sistema, a mio modesto parere, non crea pluralismo ma ulteriore instabilità.

Quest’anno è stato riconosciuto pubblicamente il valore d’innovazione, creatività e un made in Naples  del progetto che nella sua forma è unico nel suo genere.

A Napoli abbiamo cambiato il modo di fare festival, qui si celebra la cultura che è parte integrante della costituzione partenopea, non si prescinde dalle radici e dai linguaggi e dal teatro, si fa educational ed ha unito alla tematica dell’omofobia e della transfobia  il tema della misogina.

OMOVIES.IT è un grande sogno di libertè, uguaglianza e fratellanza o sorellanza consapevole contenitore dei contenuti di un’orizzonte culturale condiviso, per una società più consapevole, matura e desiderosa di ripartire dal Coming Out per l’affermazione del proprio diritto all’esistenza, dunque alla residenza.

Arrivederci ad @OMOVIES 10

Carlo Cremona | direttore Artistico e presidente i Ken APS O.N.L.U.S.

vedi OMOVIES | Vincitori e Premiazioni

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