¿Desayunamos? (Spagna  2024 13min) 

Categoria: Cortometraggio 

Genere: Dramma 

Produttore: Moiset Pacheco 

Regia: Moiset Pacheco 

Sceneggiatura: Moiset Pacheco 

Fotografia: Moiset Pacheco 

Montaggio: Moiset Pacheco 

Cast: Montse  Peidro, Mara  Guil 

Sinossi:  

ITA: Due donne si incontrano in un ristorante dopo molti anni senza vedersi. Erano amanti quando erano molto giovani ma quell’amore è stato interrotto. La vita li ha portate su sentieri paralleli e sono diventate quello che sono oggi, due donne sposate con famiglie. Sono davvero felici? Si pentono di non aver combattuto di più per l’amore della loro giovinezza? Sarebbero disposte a rompere con tutto e riprendere le loro vite passate? 

ES: Dos mujeres coinciden en un restaurante después de largos años sin verse. Fueron amantes cuando eran muy jóvenes pero ese amor fue truncado. La vida les llevó por caminos paralelos y se convirtieron en lo que son hoy, dos mujeres casadas y con familia. ¿Son realmente felices? ¿Se arrepienten de no haber luchado más por ese amor de juventud? ¿Estarían dispuestas a romper con todo y retomar sus vidas pasadas? 

EN: Two women meet in a restaurant after many years without seeing each other. They were lovers when they were very young but that love was cut short. Life took them down parallel paths and they became what they are today, two married women with families. Are they really happy? Do they regret not having fought more for the love of their youth? Would they be willing to break with everything and take up their past lives again? 

Biofilmografia:    

ITA: Ho iniziato la mia carriera all’età di 11 anni alla radio. Quando ho compiuto 16 anni ho avuto la mia prima opportunità come attore in televisione dove ho lavorato fino al 2005. Ho girato come attore la radio, il teatro, il doppiaggio e la televisione. In teatro ho avuto la fortuna di lavorare nella compagnia “El Público” di Carlos Diaz e nella “Rita Montaner” sotto la direzione di Tony Diaz. Sono stato autodidatta fino a quando, all’età di 21 anni, ho studiato alla scuola della televisione “Carlos Moctezuma”. Dopo aver finito ho fondato la mia compagnia teatrale chiamata “Teatro Cuatro”. Già nel 2005 mi trasferisco in Spagna dove realizzo un tour attraverso diversi progetti teatrali e televisivi. Nel 2022 decido di scrivere, produrre e recitare in una serie di 10 capitoli per bambini chiamata “Il laboratorio di Arturo”. Serie che partecipa come cortometraggio a festival internazionali con uno dei suoi capitoli e ottiene diversi riconoscimenti. Nel 2023 recito in un cortometraggio che produco e di cui mi occupo della post-produzione, sotto la direzione di Diosbel Perdomo. Finalmente decido di lanciarmi come sceneggiatore, produttore e regista del corto “Facciamo colazione?”. 

ES: Comencé mi carrera a los 11 años en la radio. Al cumplir los 16 tuve mi primera oportunidad como actor en la televisión donde trabajé hasta el año 2005. He recorrido como actor la radio, el teatro, el doblaje y la televisión. En el teatro tuve la suerte de trabajar en la compañía “El Público” de Carlos Diaz y en la “Rita Montaner” bajo la dirección de Tony Diaz. Fui autodidacta hasta que con 21 años estudié en la escuela de la televisión “Carlos Moctezuma”. Tras terminar fundé mi propia compañía de teatro llamada “Teatro Cuatro”. Ya en 2005 me traslado a España donde realizo un recorrido por diversos proyectos teatrales y televisivos. En 2022 decido escribir, producir y actuar en una serie de 10 capítulos para niños llamada “El taller de Arturo”. Serie que concursa como corto en festivales internacionales con uno de sus capítulos y obtiene varios laureles. En 2023 actúo en un corto que produzco y del que me encargo de la posproducción, bajo la dirección de Diosbel Perdomo. Finalmente decido lanzarme como guionista, productor y director del corto “¿Desayunamos?”. 

EN: I started my career at the age of 11 in radio. When I was 16, I had my first chance as an actor in television where I worked until 2005. I have worked as an actor in radio, theatre, dubbing and television. In the theater I had the good fortune to work in the company “El Público” of Carlos Diaz and in the “Rita Montaner” under the direction of Tony Diaz. I was self-taught until at 21 years of age I studied in the school of television “Carlos Moctezuma”. After finishing I founded my own theatre company called “Teatro Cuatro”. In 2005 I moved to Spain where I made a tour through various theatre and television projects. In 2022 I decide to write, produce and act in a 10-chapter children’s series called “Arthur’s Workshop”. Series that competes as a short in international festivals with one of its chapters and gets several laurels. In 2023 I act in a short that I produce and of which I take charge of the post-production, under the direction of Diosbel Perdomo. Finally I decide to become a writer, producer and director of the short film “Desayunamos?”. 

Enzo Moscato fonte

La scomparsa di Enzo Moscato, avvenuta dopo una lunga malattia, rappresenta una perdita significativa per la cultura napoletana. Moscato, nato a Napoli il 20 aprile 1948, era un prominente esponente della Nuova Drammaturgia partenopea, movimento che includeva anche Annibale Ruccello. Tra le sue opere più importanti si annoverano “Scannasurice”, “Ragazze sole con qualche esperienza”, “Tiempe sciupate” e “Rasoi”. Ha vinto premi prestigiosi come il Premio Ubu e il Biglietto d’Oro Agis per “Rasoi”. Moscato ha anche diretto il Teatro Mercadante e insegnato drammaturgia e scrittura teatrale. Nel cinema, è stato diretto da Mario Martone in diversi film, e ha interpretato ruoli iconici, come quello di Europa in “Mater Natura”【fonte】.

Caro Enzo Moscato,

La tua scomparsa segna la fine di un’era nella drammaturgia napoletana. Il tuo contributo, insieme a quello di Annibale Ruccello, ha definito la Nuova Drammaturgia post Eduardo, lasciando un’impronta indelebile sulla cultura e l’arte di Napoli. Le tue opere, come “Scannasurice” e “Rasoi”, non solo hanno ottenuto riconoscimenti nazionali, ma hanno anche parlato profondamente al cuore della nostra città, riflettendo le sue molteplici sfaccettature.

Il tuo lavoro nel cinema e nel teatro ha attraversato generi e stili, sempre con una voce distintiva che esplorava temi complessi con sensibilità e profondità. Sei stato un maestro per molti, non solo attraverso le tue produzioni, ma anche come insegnante e mentore. La tua visione artistica, unita alla tua dedizione nell’insegnamento, ha formato una generazione di artisti e pensatori.

La tua interpretazione di Europa in “Mater Natura” di Massimo Andrei rimane un simbolo potente della cultura queer di Napoli, un’espressione d’inclusività e accettazione che risuona con forza in una società in cerca di progresso e comprensione.

Enzo, la tua eredità continuerà a vivere nelle parole, nei gesti e nei cuori di coloro che hai ispirato. Il tuo spirito indomito e la tua arte rimarranno sempre una parte vitale del tessuto culturale di Napoli, ci hai abituati a sostanziarti con la tua presenza nella tua assenza, siamo certi che vivrai per sempre nella tua drammaturgia, ci lasci eredi di un patrimonio culturale enorme, cerceremo di celebralo al meglio e per sempre.

Con profondo rispetto e ammirazione,

Carlo Cremona

Presidente i Ken ONLUS

Direttore Artistico,

Omovies Festival Internazionale di Cinema Omosessuale, Transessuale e Questioning di Napoli ed Omovies@school Festival intenazione di cinema per i giovani e la scuola

🇮🇹

Nascita e Trasformazione: La storia della Film Commission Regione Campania (FCRC) inizia nel 2004, quando la Regione Campania la crea per promuovere e sostenere l’industria cinematografica e audiovisiva nella regione. Operativa dalla primavera del 2005, questa istituzione è stata poi trasformata in Fondazione a gennaio 2014.

Missione Ambiziosa: La missione della FCRC è chiara e ambiziosa – promuovere la Campania come una location ideale per la realizzazione di film, serie televisive, spot pubblicitari e altre produzioni audiovisive. Questo obiettivo pone in luce la straordinaria varietà di scenari naturali e urbani, così come le eccellenze artistiche e imprenditoriali già presenti sul territorio.

Servizi Gratuiti: Uno dei punti di forza della FCRC è che i suoi servizi sono completamente gratuiti. Gli operatori dell’industria cinematografica possono beneficiare di consulenze e supporto senza dover sostenere costi aggiuntivi. La FCRC mira a contribuire all’abbattimento dei costi di produzione, a facilitare l’ottenimento di agevolazioni, a ridurre i tempi di attesa e semplificare le procedure necessarie per ottenere i permessi.

Legge Regionale e Investimenti: La Legge Regionale n. 30/2016, conosciuta come “Cinema Campania”, ha dato stabilità al sistema di sostegno e incentivi alla produzione audiovisiva nella regione. Tra il 2017 e il 2021, la Regione Campania ha investito oltre 40 milioni di euro nel settore audiovisivo, attraverso il Piano Operativo Annuale. Questo investimento è stato diretto verso interventi di supporto alla produzione, promozione e esercizio cinematografico.

Fondi Europei: La Regione ha ottenuto risorse aggiuntive da fondi europei per potenziare l’offerta territoriale di servizi e infrastrutture per l’audiovisivo, migliorare le competenze del settore professionale campano e promuovere le imprese campane ai principali festival e mercati internazionali del settore.

Promozione Territoriale: Uno degli aspetti più interessanti dell’attività della FCRC è la promozione territoriale attraverso l’audiovisivo e il cine-turismo. La Campania, con la sua straordinaria bellezza naturale e il suo patrimonio culturale, è una location ideale per il cinema e le produzioni audiovisive, e la FCRC sta lavorando per sfruttare appieno questo potenziale.

Piano Cinema 2023 – Sezione 2: Uno dei recenti sviluppi più significativi è stato il bando “Piano Cinema 2023 – Sezione 2”. Attraverso questo bando, vengono erogati i fondi per la “Promozione e diffusione della cultura cinematografica e audiovisiva”. Questi finanziamenti permettono di sostenere progetti volti a promuovere il cinema e l’audiovisivo, migliorando la cultura cinematografica e l’accesso all’arte del cinema nella regione.

Un Futuro Luminoso per il Cinema Campano: In sintesi, la Film Commission Regione Campania svolge un ruolo cruciale nella promozione dell’industria cinematografica e audiovisiva in Campania. Grazie ai finanziamenti stabili, ai servizi gratuiti e agli sforzi volti a migliorare l’offerta territoriale e la promozione turistica, la regione sta diventando sempre più attraente per registi, produttori e artisti cinematografici. La Campania, con la sua bellezza e la sua ricchezza culturale, è pronta a brillare sul grande schermo e a continuare a contribuire al mondo del cinema. Per ulteriori informazioni sulla Film Commission Regione Campania e le sue iniziative, visita il sito web ufficiale della FCRC.

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The Film Commission Regione Campania: Guiding Excellence in the World of Cinema

Birth and Transformation: The story of the Film Commission Regione Campania (FCRC) began in 2004 when the Campania Region established it to promote and support the film and audiovisual industry in the region. Operational since the spring of 2005, this institution was later transformed into a Foundation in January 2014.

Ambitious Mission: The FCRC’s mission is clear and ambitious – to promote Campania as an ideal location for film production, television series, commercials, and other audiovisual productions. This goal highlights the extraordinary variety of natural and urban settings as well as the existing artistic and entrepreneurial excellence in the region.

Free Services: One of the FCRC’s key strengths is that its services are entirely free. Industry professionals can benefit from consultations and support without incurring additional costs. The FCRC aims to contribute to reducing production costs, facilitating the acquisition of incentives, minimizing wait times, and simplifying the necessary procedures to obtain permits.

Regional Law and Investments: Regional Law No. 30/2016, known as “Cinema Campania,” provided stability to the system of support and incentives for audiovisual production in the region. Between 2017 and 2021, the Campania Region invested over 40 million euros in the audiovisual sector through the Annual Operating Plan. This investment was directed toward supporting production, promotion, and the operation of cinemas.

European Funds: The Region secured additional resources from European funds to enhance the territorial offering of services and infrastructure for audiovisual projects, improve the professional skills of the local industry, and promote Campanian businesses at major international festivals and markets.

Territorial Promotion: One of the most interesting aspects of the FCRC’s activities is territorial promotion through audiovisual content and film tourism. Campania, with its extraordinary natural beauty and cultural heritage, is an ideal location for cinema and audiovisual productions, and the FCRC is working diligently to fully harness this potential.

Piano Cinema 2023 – Section 2: One of the recent significant developments is the “Piano Cinema 2023 – Section 2” call for proposals. Through this initiative, funds are allocated for the “Promotion and dissemination of film and audiovisual culture.” These funds support projects aimed at promoting cinema and audiovisual content, enhancing film culture, and increasing access to the art of cinema in the region.

A Bright Future for Campanian Cinema: In summary, the Film Commission Regione Campania plays a crucial role in promoting the film and audiovisual industry in Campania. With stable funding, free services, and efforts to improve territorial offerings and tourism promotion, the region is becoming increasingly attractive to directors, producers, and cinematic artists. Campania, with its beauty and cultural richness, is ready to shine on the silver screen and continue contributing to the world of cinema. For more information about the Film Commission Regione Campania and its initiatives, visit the official FCRC website.

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Una Rivoluzione Culturale a Napoli: Dal 11 al 16 dicembre, si terrà l’acclamato Omovies Film Festival nel cuore di Napoli, rappresentando un evento cinematografico unico nel Sud Italia e pioniere nella promozione della visibilità LGBTQ attraverso il cinema. Fondato nel 2008, il festival è una celebrazione dell’arte e della diversità, finanziato congiuntamente dalla Regione Campania e dall’associazione i Ken Onlus, entrambi impegnati a sostenere l’arte e la cultura LGBTQ.

Napoli: Il Contesto Ideale: Napoli, con la sua ricca cultura e mentalità aperta, è diventata la location ideale per questo rivoluzionario festival cinematografico. Omovies è dedicato a promuovere la diversità attraverso il cinema, aprendo un dialogo sulla rappresentazione e l’accettazione delle persone LGBTQ nella società. Fin dalla sua nascita nel 2008, Omovies ha costantemente sfidato gli stereotipi e contribuito a sensibilizzare il pubblico sulle questioni LGBTQ.

Il Sostegno Decisivo della Regione Campania: Il finanziamento della Regione Campania rappresenta un passo significativo verso la promozione dell’uguaglianza e dell’accettazione. La Regione Campania riconosce l’importanza di sostenere eventi culturali che favoriscono il dialogo e l’apertura mentale. Il festival Omovies è un esempio perfetto di come il cinema possa servire da veicolo per la comprensione e la coesione sociale.

Il Ruolo di i Ken Onlus: L’associazione i Ken Onlus, impegnata a promuovere l’arte, la cultura e l’uguaglianza, è uno dei principali sostenitori di Omovies. La loro partecipazione attiva come sponsor principale ha reso possibile l’organizzazione di un festival di tale portata. La visione di i Ken Onlus si allinea perfettamente con l’obiettivo di Omovies di promuovere l’arte cinematografica come strumento per sensibilizzare il pubblico sulle questioni LGBTQ.

Un Programma di Film Rivoluzionario: Il programma dell’Omovies Film Festival offre una vasta gamma di film che esplorano l’esperienza LGBTQ da molte diverse prospettive. I film presentati spaziano dai documentari che raccontano vere storie di lotta e resilienza a cortometraggi o lungometraggi che esplorano l’identità e l’amore. Questa diversità rappresenta l’essenza stessa del festival: dare voce alle molteplici sfaccettature dell’esperienza LGBTQ.

Coinvolgimento e Dibattiti: Oltre alle proiezioni, il festival offre al pubblico l’opportunità di partecipare a dibattiti e incontri con registi e attori, creando uno spazio per il dialogo e la condivisione di esperienze. Questo coinvolgimento diretto con gli artisti consente al pubblico di approfondire la comprensione delle storie rappresentate nei film.

Impatto Sociale ed Economico: L’Omovies Film Festival non è solo una celebrazione dell’arte cinematografica, ma anche un catalizzatore per il cambiamento sociale ed economico. L’evento attira visitatori da tutta Italia e oltre, contribuendo all’industria dell’ospitalità e al settore dei servizi locali. Questo non solo stimola l’economia locale, ma crea anche un ambiente aperto e inclusivo per la comunità LGBTQ.

In Sintesi: L’Omovies Film Festival è un faro di inclusione, arte e cambiamento a Napoli. Grazie al sostegno finanziario della Regione Campania e dell’associazione i Ken Onlus, questo festival promuove una maggiore comprensione e accettazione delle persone LGBTQ attraverso il cinema. Con un programma diversificato e coinvolgente, Omovies è destinato a rimanere una pietra miliare nel panorama cinematografico italiano e a essere una fonte di ispirazione per la promozione dell’uguaglianza e dell’accettazione, nonché un trampolino di lancio per il talento cinematografico emergente.

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In the Heart of Naples: Omovies Film Festival Shines a Spotlight on LGBTQ Visibility

A Cultural Revolution in Naples: From December 11th to 16th, the acclaimed Omovies Film Festival will take place in the heart of Naples, representing a unique cinematic event in Southern Italy and a pioneer in promoting LGBTQ visibility through cinema. Founded in 2008, the festival is a celebration of art and diversity, jointly funded by the Campania Region and the i Ken Onlus association, both committed to supporting LGBTQ art and culture.

Naples: The Ideal Setting: Naples, with its rich culture and open-minded spirit, has become the ideal host for this groundbreaking film festival. Omovies is dedicated to promoting diversity through cinema, opening a dialogue about the representation and acceptance of LGBTQ individuals in society. Since its inception in 2008, Omovies has consistently challenged stereotypes and contributed to raising awareness about LGBTQ issues among the audience.

Decisive Support from the Campania Region: The funding from the Campania Region is a significant step towards promoting equality and acceptance. The Campania Region recognizes the importance of supporting cultural events that foster dialogue and open-mindedness. The Omovies festival is a perfect example of how cinema can serve as a vehicle for understanding and social cohesion.

The Role of i Ken Onlus: The i Ken Onlus association, dedicated to promoting art, culture, and equality, is one of the main supporters of Omovies. Their active participation as the main sponsor has made it possible to organize a festival of such magnitude. i Ken Onlus’s vision aligns perfectly with Omovies’ goal of promoting cinematic art as a tool to raise awareness among the audience about LGBTQ issues.

A Revolutionary Film Program: The Omovies Film Festival program offers a wide variety of films that explore the LGBTQ experience from many different perspectives. The films presented range from documentaries telling true stories of struggle and resilience to short films or feature films exploring identity and love. This diversity represents the essence of the festival: giving voice to the multiple facets of the LGBTQ experience.

Engagement and Debates: In addition to screenings, the festival offers the audience the opportunity to participate in debates and meetings with directors and actors, creating a space for dialogue and sharing experiences. This direct engagement with artists allows the audience to deepen their understanding of the stories depicted in the films.

Social and Economic Impact: The Omovies Film Festival is not just a celebration of cinematic art but also a catalyst for social and economic change. The event attracts visitors from all over Italy and beyond, contributing to the hospitality industry and local services sector. This not only stimulates the local economy but also creates an open and inclusive environment for the LGBTQ community.

In Summary: The Omovies Film Festival is a beacon of inclusion, art, and change in Naples. Thanks to the financial support of the Campania Region and the i Ken Onlus association, this festival promotes greater understanding and acceptance of LGBTQ individuals through cinema. With a diverse and engaging program, Omovies is destined to remain a milestone in the Italian film landscape and be a source of inspiration for promoting equality and acceptance and a launching pad for emerging cinematic talent.

**A Revolutionary Film Program**

The Omovies Film Festival program offers a wide variety of films that explore the LGBTQ experience from many different perspectives. The films featured range from documentaries that tell true stories of struggle and resilience to short or feature films that explore identity and love. This diversity represents the very essence of the festival: giving voice to the many facets of the LGBTQ experience.

**Engagement and Debates**

In addition to screenings, the festival offers the public the opportunity to participate in debates and meetings with directors and actors, creating a space for dialogue and sharing experiences. This direct involvement with the artists allows audiences to deepen their understanding of the stories depicted in the films.

**A Social and Economic Impact**

The Omovies Film Festival is not only a celebration of cinematic art, but also a catalyst for social and economic change. The event attracts visitors from across Italy and beyond, contributing to the local hospitality industry and service sector. This not only stimulates the local economy, but also creates an open and inclusive environment for the LGBTQ community.

In summary, the Omovies Film Festival is a beacon of inclusion, art and change in Naples. Thanks to the financial support of the Campania Region and the i Ken Onlus association, this festival is able to promote greater understanding and acceptance of LGBTQ people through cinema. With a diverse and engaging programme, Omovies is destined to remain a cornerstone in the Italian cinema landscape and to be a source of inspiration for the promotion of equality and acceptance and a launchpad for emerging cinematic talent.

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Una Rivoluzione Culturale a Napoli: Dal 2005, l’associazione di promozione sociale i Ken Onlus di Napoli si è dedicata alla promozione dell’accettazione e dell’uguaglianza, con un focus particolare sulle persone omosessuali e transgender. La sua missione è stata quella di abbattere le barriere sociali, culturali ed economiche che spesso impediscono alle persone di essere se stesse. La sua attività va oltre la semplice sensibilizzazione, concentrandosi sull’educazione, lo sviluppo e il sostegno delle dinamiche e delle sfide che le persone LGBTQ affrontano quotidianamente.

Un Nome con un Messaggio Profondo: Il nome dell’associazione, “i Ken,” racchiude un messaggio profondo. La “i” minuscola rappresenta il simbolo dell’information technology, una testimonianza della crescente globalizzazione che ha caratterizzato il mondo nel 2005. Il nome “Ken” è un riferimento al classico stereotipo maschile gay occidentale, evocando l’immagine iconica del “pupazzo di plastica”. Questo nome è un’esplicita sfida agli stereotipi e all’apparenza, invitando a guardare oltre le superfici e ad abbracciare la diversità.

Un Simbolo che Parla di Diversità: Il simbolo dell’associazione è altrettanto significativo: una saponetta rosa. Questo oggetto comune nelle famiglie rappresenta una varietà di significati. Come la saponetta rosa, le persone LGBTQ sono presenti ovunque, in ogni famiglia. È un simbolo di riconoscimento e appartenenza, ricordandoci che la diversità è una parte intrinseca della società.

“i Ken” come Azione e Identità: La parola “i Ken” assume un significato doppio, anche come verbo: “I Can” (io posso). Questa espressione rappresenta l’azione personale e la volontà di affrontare il coming out, un passo fondamentale nella vita di molte persone LGBTQ. È un simbolo di determinazione e fiducia, che trasforma l’identità individuale in un’identità collettiva all’interno dell’associazione. “i Ken” è un grido di forza e solidarietà.

L’Impegno di i Ken Onlus Napoli: Da quando è stata fondata, i Ken Onlus Napoli si è impegnata a svolgere un ruolo attivo nella promozione dell’accettazione, dell’uguaglianza e dell’informazione sulla comunità LGBTQ. Una delle iniziative più significative è stata la partecipazione al tavolo di lavoro LGBTQ presso l’Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali (UNAR), Presidenza del Consiglio dei Ministri, Pari Opportunità, Governo ed Enti locali e del “patto RE.A.DY“. Questa collaborazione con l’UNAR ha permesso di affrontare le questioni legate alle discriminazioni basate sull’orientamento sessuale e sull’identità di genere. i Ken è inoltre associata al “Coordinamento Festival Cinematografici della Campania” (CFCC) che nasce dall’idea di promuovere e far conoscere giovani talenti filmakers.

Educazione, Sostegno e Sensibilizzazione: i Ken Onlus Napoli si dedica all’educazione, offrendo supporto a coloro che affrontano problemi legati all’orientamento sessuale e all’identità di genere. Fornisce risorse, consulenza e supporto emotivo per aiutare le persone LGBTQ a superare le sfide che incontrano. Inoltre, organizza eventi e iniziative per sensibilizzare la società sulla realtà della comunità LGBTQ e promuovere una maggiore comprensione.

In Conclusione: L’associazione i Ken Onlus Napoli è stata un faro di speranza e sostegno per la comunità LGBTQ dal 2005. La sua dedizione all’educazione, al sostegno e alla sensibilizzazione ha contribuito a creare un ambiente più inclusivo e tollerante a Napoli e oltre. Attraverso il suo nome, il suo simbolo e il suo messaggio, i Ken rappresenta la forza e la determinazione delle persone LGBTQ e invita tutti a guardare oltre le apparenze e a promuovere l’uguaglianza e l’accettazione.

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Promoting Acceptance of Equality: The i Ken Onlus Napoli Association

A Cultural Revolution in Napoli: Since 2005, the social promotion association i Ken Onlus Napoli has dedicated itself to promoting acceptance and equality, with a particular focus on LGBTQ individuals. Its mission has been to break down the social, cultural, and economic barriers that often hinder people from being their true selves. Its work goes beyond awareness, focusing on education, development, and support for the dynamics and challenges that LGBTQ people face daily.

A Name with a Profound Message: The association’s name, “i Ken,” carries a profound message. The lowercase “i” represents the symbol of information technology, a testament to the growing globalization that characterized the world in 2005. The name “Ken” refers to the classic Western gay male stereotype, evoking the iconic image of the plastic doll. This name is an explicit challenge to stereotypes and appearances, inviting us to look beyond surfaces and embrace diversity.

A Symbol Speaking of Diversity: The association’s symbol is equally significant: a pink soap. This common household item represents a variety of meanings. Like the pink soap, LGBTQ individuals are everywhere, in every family. It’s a symbol of recognition and belonging, reminding us that diversity is an intrinsic part of society.

“i Ken” as Action and Identity: The word “i Ken” takes on a double meaning, also as a verb: “I Can.” This expression represents personal action and the willingness to face coming out, a fundamental step in the lives of many LGBTQ individuals. It’s a symbol of determination and confidence, transforming individual identity into a collective identity within the association. “i Ken” is a cry of strength and solidarity.

The Commitment of i Ken Onlus Napoli: Since its founding, i Ken Onlus Napoli has been actively engaged in promoting acceptance, equality, and information about the LGBTQ community. One of the most significant initiatives was participation in the LGBTQ working group at the National Office Against Racial Discrimination (UNAR), under the Presidency of the Council of Ministers, Equal Opportunities, Government, and Local Authorities, and the “RE.A.DY” pact. This collaboration with UNAR has addressed issues related to discrimination based on sexual orientation and gender identity. i Ken is also associated with the “Coordinamento Festival Cinematografici della Campania” (CFCC), which aims to promote and showcase young filmmaking talents.

Education, Support, and Awareness: i Ken Onlus Napoli is dedicated to education, offering support to those facing issues related to sexual orientation and gender identity. It provides resources, counseling, and emotional support to help LGBTQ individuals overcome challenges. Additionally, it organizes events and initiatives to raise awareness in society about the reality of the LGBTQ community and promote greater understanding.

In Conclusion: The i Ken Onlus Napoli association has been a beacon of hope and support for the LGBTQ community since 2005. Its dedication to education, support, and awareness has contributed to creating a more inclusive and tolerant environment in Napoli and beyond. Through its name, symbol, and message, i Ken represents the strength and determination of LGBTQ individuals and invites everyone to look beyond appearances and promote equality and acceptance.

🇮🇹

Un Faro di Speranza per la Comunità LGBT+: L’Associazione i Ken Napoli è un faro di speranza per la comunità LGBT+ e un’organizzazione impegnata nella promozione dei diritti umani e della lotta contro la discriminazione. Attraverso una serie di progetti innovativi e significativi, stanno facendo la differenza nella vita delle persone LGBT+ e oltre. Ecco un’ampia panoramica dei loro progetti più rilevanti.

Area Cultura

1.Progetto “Omovies-Festival Internazionale di Cinema omosessuale, transgender e questioning”: è un progetto dell’associazione di promozione sociale i Ken, dell’area Cultura, settore Cinema ed Educazione alle differenze e realizza lo scopo
dell’associazione ONLUS che da 16 anni già organizza Omovies International Film Festival, il più antico e longevo Festival
LGBTQI+ del Sud Europa; Realizzato con il contributo della Regione Campania Film Commission come da graduatoria
pubblicata sul BURC n.65 del 11/09/2023 con la Determina n. 1 del 11/09/2023: Sezione 2 Promozione e diffusione della
cultura cinematografica e audiovisiva

2.Progetto “Omovies@school” contro il Bullismo e la Discriminazione: Il progetto “Omovies@school” nato nel 2020, è una iniziativa svolta all’interno delle scuole per combattere il bullismo e la discriminazione. Grazie al finanziamento del Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM) e realizzato anche con il ministero del Mibac e del Miur, questo programma si concentra su sensibilizzare gli studenti sulla diversità e promuovere un ambiente scolastico inclusivo e rispettoso.

3. Coro corAcor Napoli Rainbow Choir: Il corAcor Napoli Rainbow Choir rappresenta un luogo in cui l’espressione artistica e l’inclusione vanno di pari passo. Questo progetto musicale riunisce persone di diverse età, orientamenti sessuali e identità di genere per creare una comunità che celebra la diversità attraverso la musica. Il coro si impegna a promuovere l’accettazione e l’uguaglianza attraverso l’arte e la cultura.

4. LGBT Channel: Siamo un Gruppo di Uomini e Donne per i Diritti Umani e degli Animali: LGBT Channel è un progetto innovativo, simile a una stazione televisiva, nato dalla passione di attivisti per i diritti umani e degli animali. Questo canale mira a valorizzare i progetti dell’Associazione i Ken e a sensibilizzare la società sulle questioni LGBT+. Attraverso la comunicazione e l’informazione, cercano di promuovere una maggiore comprensione e accettazione.

Area Educational

5. Progetto “Erasmus+ Pride”: Il progetto “Erasmus+ Pride – PerfoRming arts and films to support Identity, Diversity and Equal rights” è un’iniziativa finalizzata all’inclusione e alla promozione sociale in tre diversi paesi: Italia, Spagna e Croazia. Attraverso scambi culturali ed esperienze di apprendimento, questo programma mira a promuovere una maggiore comprensione e accettazione delle persone LGBT+ attraverso i confini internazionali.

Area Wellfare

6. Casa Confiscata “A Silvia Ruotolo” e Progetti “Rainbow Center Napoli” e “Questa Casa non è un Albergo – Casa Rifugio LGBT+”: La Casa Confiscata “A Silvia Ruotolo” è un progetto dedicato a tutte le vittime innocenti della mafia. In questo spazio vengono realizzati i progetti “Rainbow Center Napoli” e “Questa Casa non è un Albergo – Casa Rifugio LGBT+”. Queste iniziative offrono un rifugio sicuro e un supporto vitale alle persone LGBT+ vittime di persecuzione, maltrattamento o violenza basata sull’orientamento sessuale.

7. Sportelli del Rainbow Center Napoli: “Silvia Ruotolo” e “Nuovi Diritti”: All’interno del Rainbow Center Napoli, sono presenti due sportelli importanti: uno dedicato a “Silvia Ruotolo” e l’altro ai “Nuovi Diritti”. Questi sportelli offrono servizi di consulenza e supporto a coloro che ne hanno bisogno. Sono luoghi di ascolto, assistenza legale e supporto emotivo per le persone LGBT+ e coloro che cercano di far valere i loro nuovi diritti.

8. Progetto Servizio Civile Universale: L’Associazione i Ken Napoli offre un progetto di Servizio Civile Universale, che accoglie nuovi giovani volontari ogni anno. Questi giovani dedicano il loro tempo ed energie a supportare i progetti dell’associazione e a promuovere l’uguaglianza e l’accettazione. Questo programma è un’opportunità unica per i giovani di impegnarsi in una causa significativa.

In conclusione, l’Associazione i Ken Napoli sta portando avanti una serie di progetti straordinari, tutti finalizzati a promuovere l’uguaglianza, l’accettazione e i diritti delle persone LGBT+. La sua dedizione e passione sta facendo una differenza significativa nella lotta contro la discriminazione e nell’empowerment delle persone LGBT+.

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Promoting LGBT+ Rights: The Commitment of i Ken Napoli Association

A Beacon of Hope for the LGBT+ Community: The i Ken Napoli Association is a beacon of hope for the LGBT+ community and an organization dedicated to promoting human rights and combating discrimination. Through a series of innovative and impactful projects, they are making a difference in the lives of LGBT+ individuals and beyond. Here is an overview of their most relevant projects.

Culture Area

1.Project “Omovies-International Festival of Homosexual, Transgender and Questioning Cinema”: it is a project of the social promotion association Ken, of the Culture area, Cinema sector and Education on differences and achieves the aim of the non-profit association which has already been organizing Omovies International Film Festival for 16 years, the oldest and longest running festival LGBTQI+ from Southern Europe; Made with the contribution of the Campania Region Film Commission as per the ranking
published in BURC n.65 of 11/09/2023 with Determination n. 1 of 09/11/2023: Section 2 Promotion and dissemination of
cinematographic and audiovisual culture

2. “Omovies@school” project against bullying and discrimination: The “Omovies@school” project born in 2020 is an initiative carried out within schools to combat bullying and discrimination. Thanks to funding from the Ministry of Education and Merit (MIM) and also implemented with the ministries of Mibac and Miur, this program focuses on raising students’ awareness of diversity and promoting an inclusive and respectful school environment.

3. Coro corAcor Napoli Rainbow Choir: The corAcor Napoli Rainbow Choir represents a place where artistic expression and inclusion go hand in hand. This musical project brings together people of different ages, sexual orientations and gender identities to create a community that celebrates diversity through music. The choir is committed to promoting acceptance and equality through art and culture.

4. LGBT Channel: We are a Group of Men and Women for Human and Animal Rights: LGBT Channel is an innovative project, similar to a television station, born from the passion of activists for human and animal rights. This channel aims to enhance the projects of the Ken Association and raise awareness in society about LGBT+ issues. Through communication and information, they seek to promote greater understanding and acceptance.

Educational Area

5. “Erasmus+ Pride” project: The “Erasmus+ Pride – Performing arts and films to support Identity, Diversity and Equal rights” project is an initiative aimed at social inclusion and promotion in three different countries: Italy, Spain and Croatia. Through cultural exchanges and learning experiences, this program aims to promote greater understanding and acceptance of LGBT+ people across international borders.

Wellfare Area

6. Confiscated House “A Silvia Ruotolo” and Projects “Rainbow Center Naples” and “This House is not a Hotel – LGBT+ Refuge House”: The Confiscated House “A Silvia Ruotolo” is a project dedicated to all the innocent victims of the mafia. In this space the projects “Rainbow Center Naples” and “This House is not a Hotel – LGBT+ Refuge House” are carried out. These initiatives offer a safe haven and vital support to LGBT+ people who are victims of persecution, mistreatment or violence based on sexual orientation.

7. Offices of the Rainbow Center Naples: “Silvia Ruotolo” and “Nuovi Diritti”: Inside the Rainbow Center Naples, there are two important offices: one dedicated to “Silvia Ruotolo” and the other to “New Rights”. These offices offer counseling and support services to those who need it. They are places of listening, legal assistance and emotional support for LGBT+ people and those trying to assert their new rights.

8. Universal Civil Service Project: The Ken Napoli Association offers a Universal Civil Service project, which welcomes new young volunteers every year. These young people dedicate their time and energy to supporting the association’s projects and promoting equality and acceptance. This program is a unique opportunity for young people to engage in a meaningful cause.

In conclusion, the i Ken Napoli Association is carrying out a series of extraordinary projects, all aimed at promoting equality, acceptance, and the rights of LGBT+ individuals. Their dedication and passion are making a significant difference in the fight against discrimination and in empowering LGBT+ individuals.

Ecco una lista dei “Top 10 film a tematica transgender”:

1. “Dallas Buyers Club” (2013) – Basato su una storia vera, il film segue la lotta di Ron Woodroof, un uomo eterosessuale che diventa attivista per i diritti delle persone con l’HIV/AIDS e fa amicizia con una donna transgender.
2. “The Danish Girl” (2015) – Questo film offre una prospettiva sulla vita di Lili Elbe, una delle prime persone a subire un intervento di riassegnazione di genere, interpretata magistralmente da Eddie Redmayne.
3. “A Fantastic Woman” (2017) – Il film racconta la storia di Marina, una donna transgender che affronta discriminazione e pregiudizi dopo la morte del suo compagno, dimostrando una forza straordinaria.
4. “Hedwig and the Angry Inch” (2001) – Una commedia musicale che segue le vicissitudini di Hedwig, una rock star transgender, nel suo viaggio alla ricerca dell’identità e dell’amore.
5. “Boys Don’t Cry” (1999) – Basato su eventi reali, il film narra la tragica storia di Brandon Teena, un giovane transgender vittima di pregiudizio e violenza.
6. “Tomboy” (2011) – Una tenera storia che segue la vita di Laure, una bambina transgender, mentre esplora la sua identità di genere durante le vacanze estive.
7. “Transamerica” (2005) – Un film che segue il viaggio di Bree, una donna transgender, mentre cerca di riconciliare il passato con il suo futuro e riallacciare il rapporto con suo figlio.
8. “Tangerine” (2015) – Girato interamente su iPhone, il film segue due amiche transgender durante una frenetica giornata natalizia a Los Angeles, offrendo una prospettiva unica e autentica.
9. “The Adventures of Priscilla, Queen of the Desert” (1994) – Questa commedia cult segue il viaggio di tre drag queen attraverso l’Outback australiano, con un mix di umorismo e spettacolo, rappresentando la diversità dell’identità di genere.
10. “Flawless” (1999) – Il film racconta l’incontro tra un ex insegnante di canto e una drag queen transgender, mentre collaborano per affrontare le loro sfide personali attraverso la musica.

Questi film offrono una panoramica delle molteplici esperienze delle persone transgender e delle loro sfide personali e sociali. Ciascun film contribuisce a sensibilizzare sulle questioni transgender e promuove una maggiore comprensione e accettazione nella società contemporanea.

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Ecco una  lista dei “Top 10 film a tematica omosessuale femminile”:

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1. “La Vie d’Adèle” (2013) – Un intenso ritratto dell’amore tra due giovani donne, con una storia d’amore che sfida i confini e affronta le sfide della crescita e della scoperta di sé stesse.
2. “Blue Is the Warmest Color” (2013) – Un film che esplora la complessità delle emozioni umane attraverso una storia d’amore appassionata tra due donne, con performance straordinarie delle protagoniste.
3. “Carol” (2015) – Una delicata e affascinante storia d’amore tra una giovane fotografa e una donna più anziana, ambientata negli anni ’50, con uno sguardo profondo sulle sfide dell’epoca.
4. “The Handmaiden” (2016) – Un avvincente thriller erotico con una trama complessa e una storia d’amore omosessuale al centro, ricco di suspense e intrecci narrativi.
5. “Portrait of a Lady on Fire” (2019) – Un’affascinante storia d’amore tra una pittrice e la sua musa, ambientata nel 18° secolo, che esplora il desiderio e la creazione artistica.
6. “Disobedience” (2017) – Un film che affronta temi complessi come la religione e l’omosessualità attraverso la riconnessione romantica di due donne che condividono un passato complicato.
7. “But I’m a Cheerleader” (1999) – Una commedia satirica che esplora l’omosessualità in un contesto di terapia di “conversione” per adolescenti, con una dose di umorismo e ironia.
8. “The Kids Are All Right” (2010) – Una commedia-dramma che esplora la dinamica di una famiglia omogenitoriale quando i figli cercano il loro donatore di sperma biologico.
9. “Saving Face” (2004) – Una commedia romantica che segue una giovane medico lesbica mentre cerca di far fronte alla sua tradizionale madre cinese.
10. “Imagine Me & You” (2005) – Una dolce commedia romantica che segue una sposa eterosessuale che sviluppa sentimenti per una donna al suo matrimonio.

Questi film sono solo, ovviamente, solo un assaggio della ricca varietà di storie e rappresentazioni nel cinema a tematica omosessuale femminile, ciascuno con la sua unica voce e prospettiva sulla diversità delle esperienze lesbiche.

1. “Brokeback Mountain” (2005) – Un classico moderno che racconta una commovente storia d’amore tra due cowboy, sfidando le norme di genere e la società conservatrice.
2. “Call Me by Your Name” (2017) – Una commovente rappresentazione del primo amore e della scoperta di sé attraverso l’amicizia e la passione estiva tra due uomini in Italia.
3. “Moonlight” (2016) – Un ritratto struggente e potente della crescita di un giovane afroamericano che esplora la sua sessualità e l’identità in un quartiere difficile.
4. “Weekend” (2011) – Una delicata e autentica storia d’amore tra due uomini che si incontrano casualmente in un fine settimana, esplorando temi di connessione e accettazione.
5. “Philadelphia” (1993) – Un film pionieristico che affronta l’HIV/AIDS e la discriminazione nei confronti delle persone LGBTQ+, con Tom Hanks in una performance memorabile.
6. “Maurice” (1987) – Una commovente trasposizione del romanzo di E.M. Forster che racconta la storia proibita di amore tra due studenti universitari nel periodo edoardiano.
7. “God’s Own Country” (2017) – Un’emozionante storia d’amore tra due uomini in una fattoria inglese, che esplora la ricerca di appartenenza e la crescita personale.
8. “Happy Together” (1997) – Un film di Wong Kar-wai che segue la travagliata relazione di una coppia di uomini argentini a Hong Kong, con una narrazione visivamente coinvolgente.
9. “The Adventures of Priscilla, Queen of the Desert” (1994) – Una commedia cult che segue il viaggio di tre drag queen attraverso l’Outback australiano, con un mix di umorismo e spettacolo.
10. “Love, Simon” (2018) – Una commedia romantica che affronta il coming out di un adolescente gay, offrendo un messaggio di accettazione e inclusione per le nuove generazioni.

Questi film rappresentano, come sempre, solo una piccola selezione della ricca diversità di storie e rappresentazioni presenti nel cinema a tematica omosessuale maschile. Ciascuno di essi offre una prospettiva unica sulla complessità dell’amore e dell’identità gay, contribuendo a una maggiore comprensione e tolleranza nella società contemporanea.

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